Stoccolma, 1973. Durante una rapina alla banca centrale Lars Nystrom prende in ostaggio alcuni impiegati per far rilasciare il suo amico Gunnar di prigione. Man mano che le ore si trasformano in giorni, gli ostaggi sviluppano un complesso rapporto con il loro rapitore, soprattutto Bianca, moglie e madre di due bambini. Lars sembra avere a cuore le condizioni e le esigenze dei suoi prigionieri e questa connessione darà origine al fenomeno psicologico noto come “Sindrome di Stoccolma”.