La maestra Ida Ramundo è ebrea, ma lo tiene nascosto. Suo marito è morto anni prima e lei vive con il figlio Nino, adolescente bellissimo ed esuberante. La vita di Ida, fra la scuola e il quartiere San Lorenzo, a Roma, procede impaurita ma tranquilla, aiutata spesso dall’oste Remo. Un giorno di gennaio del 1941 tutto cambia: Gunther, un giovanissimo soldato tedesco, segue Ida in casa e la violenta. È quello il giorno in cui la Storia bussa alla porta di una donna normale: Ida si scoprirà incinta. E mentre Nino è lontano al campeggio con gli Avanguardisti, nasce un neonato magico, con degli occhi azzurri bellissimi.