Nella Los Angeles del 2004 non c’è ancora nessuna traccia della bara di Christian. Jack è al telefono con la madre e le promette di andarla ad aiutare a trovare il testamento del padre nel pomeriggio. Subito dopo, Jack va a prendere a scuola David, suo figlio adolescente, per passare un po’ di tempo con lui dopo il divorzio dalla madre. I rapporti tra i due però sono tesi, un po’ come fra Jack e Christian. Dopo aver aiutato la madre a trovare il testamento (in cui viene citata anche Claire), al suo ritorno Jack non trova più a casa David e va a cercarlo a casa della madre, dove da una segreteria telefonica scopre di una sua audizione in un conservatorio. Jack decide di assistere all’audizione (incontrandovi Dogen, padre di un altro allievo, con il quale scambia due parole) e, quando David esce, riesce a ristabilire un po’ i rapporti. Sull’isola, Hurley riceve delle istruzioni da Jacob, che dovrà seguire insieme a Jack. Per convincere quest’ultimo, Hurley dice a Jack che “ha gli attributi”, come Jacob gli ha suggerito di dire (e come Christian non diceva a Jack da piccolo). Jack decide così di seguire Hurley fuori dal Tempio, seguendo le istruzioni che Hugo ha appuntate sul braccio. Lungo il tragitto incontrano Kate, che però intende proseguire sulla sua strada alla ricerca di Claire. I due arrivano infine alla meta scelta per loro da Jacob: un antico faro, che dovranno accendere per far sì che “qualcuno” trovi l’isola. Nessuna traccia però di Jacob, che Jack aveva detto di voler incontrare. Arrivati in cima al faro, Hurley comincia a girare gli specchi su 108º secondo le istruzioni di Jacob, ma Jack si accorge che sulla ruota che fa da base agli specchi sono scritti molti nomi, tra cui il suo. Quando l’ago della ruota punta su quel nome, Jack può vedere negli specchi la sua casa natale e, resosi conto di essere stato osservato da Jacob fin da piccolo, distrugge gli specchi per rabbia. Jacob compare finalmente a Hurley: non sembra interessato agli specchi distrutti, chi sta arrivando sull’isola troverà un modo per arrivare comunque. Spiega poi a Hurley che Jack è sull’isola per fare qualcosa, ma che deve scoprire da solo di cosa si tratta, ed aggiunge che doveva assolutamente allontanarli dal Tempio, perché lì sta arrivando qualcosa di pericoloso ed è troppo tardi per impedire che accada. Nel frattempo, Jin viene liberato da Claire, rimasta per tre anni sull’isola e ormai molto simile a Danielle. La ragazza conduce al suo accampamento uno degli Altri che avevano accompagnato Kate e Jin, Justin, lo lega e lo minaccia di morte con un’ascia se non le dirà dov’è suo figlio. Approfittando di un momento in cui Claire è assente, Justin spiega a Jin che la conosce bene e che presto li ucciderà entrambi se non scappano immediatamente. Claire però sopraggiunge e continua a chiedere di Aaron. Justin continua a dirle di non saperne niente, ma Claire non gli crede, e dice a Jin di aver saputo, da suo padre e dal “suo amico” che suo figlio è stato rapito dagli Altri. Improvvisamente Jin dice la verità: è Kate ad avere allevato il bambino negli ultimi tre anni. Claire si blocca un momento, poi pianta l’ascia nello stomaco di Justin, uccidendolo. Più tardi, Jin nega le sue affermazioni, sostenendo di avere detto quelle cose solo per salvare la vita a Justin. Claire dice di essere contenta, perché altrimenti avrebbe dovuto uccidere Kate. Poco dopo arriva al campo il falso Locke: Jin riconosce in lui John, ma Claire lo corregge. Non è Locke, è il suo “amico”.