Leonid, soprannominato Pamfir, è un buon padre di famiglia ucraino che ha lavorato per anni in Germania in modo da assicurare una vita serena alla moglie Olena e al figlio adolescente Nazar. Quando torna al paese natale nella Bucovina, regione ucraina dei Carpazi ai confini con la Romania, vuole solo una vita tranquilla con i suoi famigliari. Ma Nazar provoca un incendio nella chiesa locale, e per pagare i danni ingenti che ne derivano (fra cui l’incenerimento di alcuni documenti preziosi per lo stesso Pamfir), ed evitare a suo figlio conseguenze giudiziarie, il padre rimane coinvolto nel contrabbando, principale fonte di reddito della zona, e viene a patti con la mafia locale. Da quel momento scenderà sempre più a fondo in una spirale di compromessi e illegalità in nome dell’amore incondizionato che prova per la sua famiglia e del desiderio di proteggerla a qualsiasi costo.