Ispirato alla vera storia del Windmill Theatre, della sua proprietaria Laura Henderson e del suo manager Vivian Van Damm, che passarono alla storia per avere mostrato nudi femminili al pubblico inglese durante la guerra, quando una simile iniziativa poteva ancora creare scandalo. Furono in seguito ricordati per avere regalato momenti di distrazione alla città di Londra, in un periodo in cui il morale della popolazione era provato dai ripetuti bombardamenti.