Dopo venticinque anni di volontario esilio a Milano, il quarantenne Maurizio Di Tullio si trova costretto a tornare a Foligno, sua città natale, per accelerare la procedura di rettifica del certificato di nascita, necessaria a completare il processo di transizione con cui da donna che era (con il nome di Teresa) è diventato un uomo. Ma l’Ufficiale di Stato Civile che dovrebbe recepire la semplice operazione burocratica è Giorgio De Santo, il suo primo e unico fidanzatino. Quando se lo ritrova di fronte, Maurizio non riesce a dirgli la verità, temendone il giudizio.