La battaglia per la liberazione di suo figlio Murat da Guantanamo catapulta la casalinga turca Rabiye Kurnaz dalla sua casa a schiera di Brema direttamente al centro della politica mondiale: la Corte Suprema di Washington. Al suo fianco c’è l’avvocato per i diritti umani Bernhard Docke, un uomo riservato e equilibrato che dovrà combattere fianco a fianco con la donna turca.